Fornitura di Gas Tecnici
La ditta Mammola Srl nasce e si sviluppa come rivendita di gas industriali.
A fronte di un noleggio (annuale o quinquennale) è in grado di fornire ricariche di Miscela Ar/CO2 (in diverse percentuali), Argon, Anidride Carbonica, Ossigeno, Acetilene, Azoto, Elio, Miscele speciali e Freon.
GAS Industriali
Le bombole di Gas Tecnici possono essere di diversi formati: dalle più capienti 40 o 50 Litri (noleggiabili) alle più piccole e facili da trasportare 5 o14 Litri (acquistabili).
Per piccoli lavori o particolari esigenze, nei tempi tecnici necessari, possiamo ricaricare anche formati particolari o bombole di vostra proprietà.
Per saldare abbiamo sempre a disposizione la classica miscela Argon/CO2 che, a seconda delle percentuali, può variare la penetrazione del cordone di saldatura.
Su specifica richiesta possiamo fornire anche miscele ternarie (Ar/CO2/He, Ar/CO2/O, ecc.) utilizzate solitamente per la saldatura di acciaio INOX.
Inoltre, sempre disponibile, forniamo Argon 99.9% generalmente utilizzato per la saldatura mediante procedimento TIG.
Per usare i “cannelli” sia per tagliare che per saldare, sempre nei formati descritti sopra, forniamo bombole di Ossigeno ed Acetilene.
Per congelare l’acqua ed intervenire su impianti idraulici forniamo bombole 100% CO2.
Potete utilizzare l’Azoto per effettuare le operazioni di lavaggio di un qualsiasi impianto o, per qualsiasi ulteriore esigenza, possiamo reperire ogni gas del quale abbiate bisogno per svolgere la vostra attività.
Inoltre, rivendiamo qualsiasi attrezzatura affine all’utilizzo dei gas sopracitati e forniamo, su richiesta, qualunque tipo di servizio o consulenza attinente ad attività che utilizzano i gas da noi forniti.
Freon (Gas Fluorati ad effetto serra)
Come da regolamento n° 517/2014 entrato in vigore dal 1 Gennaio 2015 la vendita e l’acquisto di F-Gas sono ora regolati da rigide normative definite al fine di limitare l’immissione di gas altamente concorrenti all’inquinamento atmosferico ed allo sviluppo dell’effetto serra.
Tali normative impongono dei vincoli procedurali sia a chi acquista che a chi rivende F-Gas.
Dal 1 Gennaio 2015, infatti, può acquistare Freon esclusivamente chi, già in possesso di regolare “patentino per frigorista” (D.P.R. 43 del 27 gennaio 2012), ha certificato la propria azienda in conformità al regolamento (UE) N. 517/2014.
Solo nel settore Automotive (esclusivamente R134a) è invece necessario “l’attestato di formazione” (D.M. 43 del 27/1/12) che abilità il professionista ad operare con le stazioni di ricarica A/C.
Se non possiedi le certificazioni necessarie per l’acquisto del FREON clicca qui!
L’anidride carbonica (nota anche come biossido di carbonio o più correttamente diossido di carbonio) è un ossido acido (anidride) formato da un atomo di carbonio legato a due atomi di ossigeno. È una sostanza fondamentale nei processi vitali delle piante e degli animali. È ritenuta uno dei principali gas serra presenti nell’atmosfera terrestre. È indispensabile per la vita e per la fotosintesi delle piante, ma è anche responsabile dell’aumento dell’effetto serra.
In un’atmosfera di biossido di carbonio il fuoco si spegne, per questo alcuni tipi di estintore contengono biossido di carbonio liquido sotto pressione a 73 atmosfere.
Le acque minerali frizzanti e le bibite gassate devono la loro effervescenza all’aggiunta di biossido di carbonio. Alcune bibite, tra cui la birra e i vini frizzanti contengono biossido di carbonio come conseguenza della fermentazione che hanno subito.
Infine, nell’industria, miscelato all’argon o puro come gas inerte per la protezione/penetrazione del bagno durante una saldatura (open-arc).
Il gas di protezione ha la funzione di impedire il contatto del bagno di fusione con l’atmosfera, quindi deve essere portato sul bagno di fusione direttamente dalla torcia. Inizialmente il procedimento prevedeva solo l’uso di Argon (gas inerte), quindi veniva usato solo per la saldatura di acciai inossidabili austenitici, dato il costo elevato del gas di protezione. Successivamente si vide che l’aggiunta di un gas ossidante (inizialmente Ossigeno e, successivamente, Anidride carbonica) non solo permetteva una protezione analoga, ma aveva effetti favorevoli sul trasferimento di metallo dal filo al bagno di fusione, quindi si diffuse la tecnica MAG, che utilizza un gas attivo per la protezione ed il procedimento fu esteso anche alla saldatura di acciai al carbonio.
L’argon è un gas nobile che costituisce circa lo 0.93% dell’atmosfera terrestre.
I gas nobili sono un gruppo di gas rari comprendente l’argon, l’elio, il krypton, il neon, lo xenon e, in alcuni casi, il radon. Tali gas sono caratterizzati da un’elevata stabilità molecolare e da una reattività estremamente bassa.
L’argon è impiegato in diverse applicazioni come ad esempio la sostituzione dell’aria o dell’azoto in ambiente inerte, la lavorazione e produzione dell’acciaio, la lavorazione dei metalli ed è utilizzato come gas di protezione nei processi di saldatura MIG-MAG e TIG.
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L’ossigeno, che costituisce circa il 21% dell’atmosfera terrestre, è indispensabile alla vita ed inoltre rende possibile la combustione.
Si tratta di uno degli elementi più abbondanti presenti sulla terra: l’85 per cento degli oceani ed il 46 per cento della crosta terrestre (rocce e minerali) è costituito da ossigeno, così come il 60 per cento del corpo umano.
L’ossigeno reagisce con tutti gli elementi, tranne i gas nobili, per formare composti detti ossidi. La capacità di reazione, ovvero il livello di ossidazione, varia a seconda degli elementi.
Sebbene l’ossigeno non sia di per sé un gas infiammabile, esso favorisce la combustione, facendo sì che tutti i materiali infiammabili in aria possano bruciare molto più intensamente. Queste proprietà di combustione giustificano il suo utilizzo in molte applicazioni industriali.
È un gas nobile incolore e inodore; ha il più basso punto di ebollizione fra tutti gli elementi e può solidificare solo se sottoposto ad altissime pressioni. Si presenta come gas monoatomico ed è chimicamente inerte. È il secondo elemento più diffuso nell’Universo, dopo l’idrogeno.
L’elio è spesso usato all’interno di palloni aerostatici, palloncini e dirigibili, adoperati per scopi pubblicitari, festivi, ricerca atmosferica e ricognizione militare. Inoltre l’elio possiede il 92,64% della capacità di sollevamento dell’idrogeno, ma non è infiammabile ed è quindi molto sicuro da maneggiare.
L’azoto molecolare N2 è particolarmente indicato per la creazione di atmosfere inerti in diversi ambiti industriali e tecnologici in virtù della sua scarsa reattività, dell’abbondanza e del basso costo. Viene dunque preferito all’argon Ar, gas che offre in assoluto le prestazioni migliori, in quasi tutte le applicazioni a temperatura ambiente, talvolta anche alle alte temperature. In numerosi processi metallurgici è indispensabile un’atmosfera priva di ossigeno per evitare la formazione di ossidi.
L’azoto molecolare viene usato anche nel gonfiaggio degli pneumatici delle automobili, viene utilizzato per il “lavaggio” (flussaggio) di serbatoi e delle tubazioni nelle industrie, il flusso di N2 rimuove l’ossigeno con gli eventuali gas o fluidi combustibili o reattivi contenuti.
L’acetilene (C2H2) è un idrocarburo insaturo contenente il 92,3% in peso di carbonio (quindi, fra tutti gli idrocarburi, è quello che contiene la più alta percentuale in peso di carbonio), sintetizzato per la prima volta nel 1836 per reazione fra H e carburo di potassio. Il limite di infiammabilità (a pressione atmosferica) inferiore dell’acetilene con l’ossigeno è minore del 3%, mentre il limite superiore è del 90% (cioè l’acetilene brucia a pressione atmosferica in ossigeno in concentrazioni che vanno dal 3 al 90% in volume), questi valori tendono ad allargarsi aumentando la pressione. La velocità di propagazione della fiamma ha un massimo di 22 m/s (10,9% di acetilene), questo significa che la reazione con l’ossigeno può provocare esplosioni. Per questo motivo, considerando anche che l’acetilene è corrosivo nei confronti dei metalli, in quanto forma acetiluri, l’acetilene è conservato disciolto in acetone. L’acetone in cui viene disciolto l’acetilene deve essere privo di impurezze, in particolare di acqua, che abbassa notevolmente la solubilità dell’acetilene nell’acetone. Per facilitare la stabilità della soluzione di acetilene in acetone, le bombole sono riempite di materiale poroso in cui viene assorbito l’acetone.
L’R-410A è un fluido refrigerante. È una miscela zeotropica (quasi azeotropica) composta da R32 (difluorometano, CH2F2) e R125 (pentafluoroetano, C2HF5), entrambi idrocarburi fluorurati.
Trova largo impiego nei condizionatori d’aria, dove ha rimpiazzato i freon in seguito alla messa al bando totale nei paesi dell’Unione europea dal 2015 degli HCFC con l’applicazione del Regolamento europeo CE 2037/00, sensibilmente in anticipo rispetto al 2030 data fissata dal protocollo di Montreal (1987).
Il freon R-134a è un alogenuro alchilico con formula CH2FCF3 usato come fluido refrigerante nei cicli frigoriferi a compressione. Esso fa parte della famiglia degli HFC, refrigeranti a basso impatto ambientale sviluppati come sostituti dei CFC. L’R-134a viene impiegato sin dagli anni ’90 come fluido refrigerante nei condizionatori delle automobili. Viene usato inoltre nelle miscele refrigeranti R-404A, R-407A e R-407C. Trova applicazione anche come solvente[4], propellente per aerosol e come agente estinguente.
Il Freon 422 è un refrigerante a base di HFC, di semplice uso e non lesivo dello strato di ozono, originariamente progettato per sostituire l’R-22 nei chiller per acqua a espansione diretta già in uso. Può essere impiegato anche nel condizionamento residenziale e commerciale e nei sistemi di refrigerazione a media temperatura.
Il fluido R407C ha proprietà fisiche molto simili a quelle dell’R22 (che sostituisce nelle applicazioni di condizionamento), in termini di pressioni operative e di prestazioni in sistemi di condizionamento dell’aria ad espansione diretta.
Le proprietà dell’R407C sono simili ma non identiche a quelle dell’R22: ad esempio le pressioni di condensazione sono leggermente più elevate, circa 1 bar in più a 45°C, rispetto all’R22.
L’R407C è una miscela zeotropica, costituita da 3 componenti HFC: R32 23%-R125 25% – R134a 52%.
Gas ad alta efficienza energetica ed elevata capacità frigorigena.Il gas R404A è una miscela quasi azeotropica destinato alle nuove installazioni per la refrigerazione domestica e commerciale per le medie e basse temperature.E’ la soluzione ideale per sostituire il gas R502 nei nuovi impianti, avendo una temperatura d’evaporazione da – 45°C a +10°C.Nei trasporti refrigerati con veicoli che normalmente sono attrezzati con sistemi puleggia-motore, il R404A è la soluzione ideale per un funzionamento agile e d affidabile del sistema frigorifero in un ampia gamma di temperatura.